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5 Consigli da Seguire per Avere Successo su Google Ads

Per ottenere risultati eccellenti con la pubblicità su Internet utilizzando Google Ads è necessario controllare molti fattori, non si tratta solo di creare annunci e via.

Sfortunatamente, nella maggior parte dei casi – quando lavoro con PMI e professionisti che hanno già provato a mettere mano su Google Ads – rilevo problematiche davvero banali, come l’assenza delle estensioni degli annunci o la lacunosa struttura delle campagne.

Nei paragrafi sottostanti elencherò alcuni accorgimenti che è davvero il caso di seguire se si vuole avere successo con le proprie campagne Google Ads (se proprio non vuoi delegare e rivolgerti a un professionista…)

Avere Obiettivi Chiaramente Definiti per le campagne Google Ads

Come ho detto prima, non si tratta solo di creare annunci e inviare traffico al sito web aziendale, bensì è fondamentale disporre di una strategia chiara su ciò che deve essere realizzato con la pubblicità.

Avere chiaramente definito gli Obiettivi in Google Ads non dovrebbe limitarsi solo a sapere che l’azienda ha bisogno di vendite, di lead (contatti tramite compilazione di modulo o chiamata) o di aumentare la notorietà del brand, ma è assolutamente necessario che siano definiti in Google Ads degli scopi specifici attraverso la creazione delle “Conversioni” e “Microconversioni”.
Ad esempio potresti volere che un prospect ti contatti dopo essere passato per determinate pagine e solo per quelle, in modo da inquadrarlo nel segmento X o Y.
Questo è molto importante oggi e lo sarà sempre più nel futuro perché Google Ads e tutta la pubblicità su Internet si baseranno ancor di più sull’intelligenza artificiale e su automatismi tattici: ciò si deve gestire adeguatamente attraverso una saggia impostazione delle conversioni definite nei nostri account Google Ads.

Pagine di Atterraggio che Coincidono DAVVERO con la Ricerca dell’Utente

È obbligatorio che il traffico che otteniamo con la pubblicità arrivi su una landing page (pagina di atterraggio) azzeccata, con i contenuti e con la strategia appropriata per trasformare questo visitatore in un cliente.

È qualcosa che sembra basilare, ma molto spesso il traffico della pubblicità viene inviato alla homepage: a volte può andare anche bene, ma normalmente no e l’ideale è che il traffico ottenuto con Google Ads sia inviato a pagine specifiche relative alla ricerca dell’utente e alle sue esigenze.

Faccio un esempio.
Se la campagna serve a intercettare qualcuno che ricerca un dentista specializzato in – ipotizzo banalizzando – otturazioni, è il caso che la landing page per quella campagna non sia la home page dispersiva dove si parla genericamente dello studio, bensì dovrebbe essere una pagina ben focalizzata sulle otturazioni.
In questa landing page ad esempio si potrebbe (dovrebbe!!) esporre le cause e i fastidiosi sintomi che portano a un trattamento di otturazione, il trattamento stesso, le competenze del dentista in materia di otturazioni e così via.
Sarebbe anche molto utile inserire delle testimonianze di pazienti soddisfatti dall’operato del dentista e del suo staff in seguito al trattamento, in modo da aumentare le possibilità di conversione da visitatore a vero e proprio cliente.

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Attrarre Traffico Qualificato con Google Ads

Anche qui, sulla carta, sto dicendo un’apparente banalità.
Perchè, si sa, l’obiettivo del web marketing in generale è quello di ottenere prospect qualificati, ovvero propensi all’acquisto.
Eppure, in realtà, non è così scontato: me ne accorgo quando vedo le impostazioni di certe campagne Google Ads prima che intervenga io.
Per intercettare prospect qualificati è fondamentale saper lavorare bene con le corrispondenze delle parole chiave:

  • Corrispondenza generica: per raccogliere idee
  • Corrispondenza generica modificata: per raccogliere idee più mirate
  • Corrispondenza a frase: utili per stringere il metaforico “imbuto di interesse”
  • Corrispondenza esatta: per andare a colpo sicuro
  • Corrispondenza inversa: i miei assi nella manica

Quanto ho segnato in questo elenco ti sembra arabo?
Non ti preoccupare, sto per scrivere un articolo approfondito sulle corrispondenze delle keyword di Google Ads.
Dunque continua a tenere d’occhio il mio blog!

Aiutarsi col Punteggio Qualità di Google Ads

Un consulente esperto capirà subito come correggere il tiro.
Se proprio non vuoi delegare il processo a un professionista, puoi provarci anche tu.
E per farlo ti consiglio di controllare il punteggio qualità: l’ideale è vederlo incrementare nel corso del tempo.
Per portarlo all’aumento, occorre seguire queste pratiche:

  • Utilizzare tutte le estensioni possibili
  • Lavorare bene con le corrispondenze delle parole chiave
  • Creare Gruppi di Annunci specifici, ognuno con una sua landing page mirata
  • Di conseguenza, seguendo questi punti, il CTR dovrebbe aumentare
    …e dunque il punteggio qualità stesso dovrebbe migliorare! (e come sai se segui il mio blog, il CPC – costo per clic – dovrebbe diminuire proporzionalmente)

Ottimizzare, ottimizzare e ancora ottimizzare!

Anche questo in realtà non è un segreto: il successo di chiunque sfrutti il digitale per promuovere i propri prodotti o servizi sta proprio nel monitoraggio e nelle ottimizzazioni costanti.

Non crederai al cambiamento in positivo che potresti ottenere solo implementando nella tua campagna una parola chiave a corrispondenza inversa che sta consumando il budget..!
Lo stesso vale per il controllo quotidiano dei termini di ricerca dell’utente: ti consentirà di integrare nuove parole chiave e contemporaneamente ottenere nuove idee per la strategia di traffico organico (la famosa SEO).

Ovviamente queste sono solo 5 raccomandazioni tra le decine e decine che si potrebbero fare, dunque se hai domande sentiti libera/o di utilizzare l’area commenti qui sotto!
Alla prossima!

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2 commenti su “5 Consigli da Seguire per Avere Successo su Google Ads”

  1. Beatrice Brianda

    Ciao Filippo, grazie del tuo prezioso lavoro. Ho una domanda relativa a “Creare Gruppi di Annunci specifici, ognuno con una sua landing page mirata”
    Le diverse landing page possono essere delle versioni con dettagli diversi o approfondimenti di un particolare aspetto, della landing page che, per esempio, si utilizza per il primo gruppo di annunci?
    Grazie
    Beatrice

    1. Filippo Malvezzi

      Ciao Beatrice,
      grazie del supporto!
      Si, non sono possono essere diverse ma lo dovrebbero proprio essere!
      E se vuoi testare anche “””solo””” dei dettagli minimi, ben venga!
      Ricordati però di impedire il crawling da parte di Google per la parte di traffico organico, perché Google non apprezza i contenuti duplicati.
      Ovvero, se due landing sono praticamente identiche se non per un qualche dettaglio minimo, Google potrebbe interpretarle come doppioni e penalizzarti.
      Dunque, blocca la loro analisi da parte di Google. (lo puoi fare con Yoast SEO, se utilizzi WordPress).
      Ti invito a iscriverti al canale Youtube, se già non lo hai fatto, e a seguirmi su Instagram: presto o tardi inizierò a pubblicare contenuti pertinenti anche lì.

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