Hai notato che il tuo arrivo a questo preciso contenuto non è casuale?
Al contrario, è qualcosa che ho creato pensando solo ed esclusivamente nell’offrirti un contenuto davvero utile che ti aiuti a risolvere tutti i tuoi dubbi su qualcosa, in questo caso su tutto ciò che riguarda la creazione e promozione di un sito Web per avvocati e studi legali.
So cosa stavi cercando ed eccomi qua a provare a offrirti qualche informazione di valore.
A seconda della ricerca che avrai effettuato, sarai più interessato a sapere come dovrebbe essere questo sito Web, come fare per attirare i tuoi clienti e sicuramente sarai interessato a sapere quanto potrebbe costarti.
Oppure, per fare un altro esempio, forse quello che stai cercando è una lista di fornitori di software e strumenti utili per creare un sito web fai da te.
Perché sto elencando tutti questi casi?
Bé, perché è un ottimo modo per darti un’idea fin da subito del tipo di lavoro massiccio necessario per mantenere un sito web per avvocati e studi legali in grado di produrre risultati reali ( = visite mirate da potenziali clienti) e che non finisca per diventare un asettico biglietto da visita interessa soltanto a te.
È un processo difficile e devi farti seguire da un professionista, ma nel frattempo ecco qui una bella panoramica, tenendo conto che questo post tocca tutto ciò che devi considerare prima di iniziare a (far) costruire il tuo sito web da avvocato o studio legale.
Il contenuto è esteso, quindi qui sotto ho incluso un indice utile in modo che tu possa spostarti attraverso i suoi contenuti con totale facilità.
Iniziamo
Indice dei contenuti
- Sito Web per Avvocati e Studi Legali: è Davvero Necessario?
- Step Antecedenti la Creazione di un Sito Web per Avvocati e Studi Legali
- Cosa Serve per avviare un Sito Web per Avvocati e Studi Legali
- Componente Visiva e Contenuti
- Fare in Modo che Sito del tuo Studio Legale Appaia su Google
- Controllare l’Andamento: il Sito Web per il tuo Studio Legale sta Funzionando?
- Come promuovere il Sito Web per il tuo Studio Legale
- I Social Media: Si o No?
- Ricapitolando
Sito Web per Avvocati e Studi Legali: è Davvero Necessario?
Hai bisogno di un sito web per vendere i tuoi servizi di avvocato?
Considerando l’elevatissima percentuale di persone che utilizzano Internet su base regolare e che adoperano motori di ricerca come Google per individuare la soluzione ai loro problemi – incluse fastidiose beghe legali – si, la risposta è si.
Ti serve un sito web!
Ed è il caso di avere una presenza online di primo piano se vuoi rimanere in un settore che diventa sempre più competitivo anche dal punto di vista tecnologico e del marketing.
In estrema sintesi, ecco alcune buone ragioni per cui dovresti avere un sito web fatto secondo tutti i crismi:
- per apparire nei motori di ricerca come Google, quando i clienti cercano problematiche che sei in grado di risolvere
- per aumentare il livello di fiducia nei tuoi confronti da parte dei potenziali clienti
- per semplificarti la vita tagliando “le erbacce”, ovvero ricevendo visite da persone disposte a pagare bene per i tuoi servizi e non soltanto meri curiosoni (e qui ti rimando alle mie consulenze Google Ads)
- per posizionarti come autorità di riferimento per una specifica soluzione a un problema specifico
Step Antecedenti la Creazione di un Sito Web per Avvocati e Studi Legali
Prima di rivolgerti a un professionista per la creazione del sito web, il mio consiglio è di compiere alcune azioni che non solo velocizzeranno il lavoro del professionista, ma che ridurranno anche la cifra segnata nel preventivo da parte del professionista stesso.
Mi riferisco quindi ad azioni che se farai tu…non dovrà fare lei/lui!
La tua Identità di marca
La prima cosa da fare è tenere a mente che creare un buon sito web non consiste solo nella creazione di “qualcosa che assomigli al classico sito web di uno studio legale”.
Hai presente, no?
Il classico sito col martelletto o la bilancia della Giustizia.
Se sei guidata/o da da questa premessa finirai col produrre una sterile copia di quanto esiste già là fuori nel mercato, che dunque non inspira alcun tipo di fiducia particolare nel potenziale cliente che sta cercando una specifica soluzione a un suo problema specifico.
Il potenziale cliente penserà di essere imbattuto nel classico studio legale che fa di tutto un po e continuerà la sua ricerca dimenticandosi di te.
In questo senso, dovrai prendere una serie di decisioni importanti:
Il tuo branding di servizi legali
I brand – le marche – sono generatori di sentimenti nei consumatori.
Li amiamo, li adoriamo, vogliamo lasciarci trasportare dalle loro promesse e farle diventare realtà.
Se i tuoi servizi sono eccellenti, i tuoi clienti sono sempre assolutamente soddisfatti (almeno di solito) e la tua professionalità è impeccabile, perché non creare un marchio che rifletta tutti questi attributi?
La decisione è tua, ma cerca di settare il cervello nella “modalità marketing” e fai in modo che il tuo marchio ispiri i tuoi valori fondamentali (professionalità, esperienza, attenzione, buon senso, trattamento umano, ecc.) nonchè ciò che sai di saper risolvere bene per i tuoi clienti ideali
[Tweet ” Quali sono i valori del tuo marchio? Considera quei valori e il fattore differenziante dei tuoi servizi e crea un elenco per tenerli sempre presenti. Dovrebbero essere il Santo Graal delle tue comunicazioni online”]
Un buon inizio per definire il proprio marchio di servizi legali è studiare i marchi che sono un riferimento nel proprio settore specifico, ma aggiungendo il tuo tocco personale.
Un pubblico di riferimento diverso, una specificità del servizio, una particolarità che solo tu e il tuo studio legale siete in grado di offrire.
Il famoso fattore differenziante, insomma, di cui ho parlato anche in questo articolo.
Non posso certamente essere io a dirti che direzione devi prendere con il tuo fattore differenziante e col posizionamento nella mente dei clienti perché solo tu devi sapere a chi rivolgerti.
Quello che posso fare, però, è aiutarti nel processo durante una chiacchierata su Skype ( o di persona se ti trovi in Veneto, tra Venezia, Treviso e Padova)
O quanto meno esortarti a farlo!
È di vitale importanza!
Disegna il logo (o ridisegnalo)
Quando avrai già scelto il nome e avrai fatto seriamente mente locale sull’identità della tua marca (e dopo aver verificato che il dominio più appropriato è disponibile e non usato da altri, come vedremo nella sezione seguente), dovrai disegnare – o ridisegnare, a fronte del brainstorming visto sopra – il logo del tuo studio legale.
Hai 3 opzioni:
- lo fai da sola/o, se sei sufficientemente preparato in materia
- mi contatti e ti segnalo un paio di persone italiane di fiducia (la mia specialità non è la grafica, come sai io mi occupo di web marketing con particolare enfasi su Google Ads)
- se sai comunicare bene in inglese puoi chiedere a qualche freelance su Fiverr, dove tutti i servizi costano a multipli di 5 dollari. Per un logo degno non ti aspettare di pagare meno di 150-300 euro/dollari!
Se ti iscrivi a Fiverr usando
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Cosa Serve per avviare un Sito Web per Avvocati e Studi Legali
Come si diceva all’inizio, puoi delegare interamente il processo a un professionista, oppure puoi quanto meno velocizzare i tempi e diminuire un po il costo del professionista stesso, occupandoti personalmente almeno dell’acquisto di un paio di strumenti fondamentali, ovvero il dominio e l’hosting del sito.
Senza questi, non puoi fare nulla!
Scegliere e acquistare un dominio
Il dominio è quello che volgarmente viene detto “indirizzo del sito”, ovvero il classico www.XY.it
Negli anni ’90 e durante i primi anni 2000 avere un dominio “tattico”, ad esempio www.avvocatopenalistavenezia.it, aveva il suo senso perché spingeva un po di più la visibilità su Google.
Adesso è assolutamente indifferente.
Quindi il mio consiglio è di utilizzare il nome del tuo marchio e inserire i riferimenti all’area di lavoro all’interno del sito.
www.studiolegaleX.it, oppure www.avvocatoXY.it e così via.
.it, .com, .net sono le cosiddette “estensioni” più frequenti e valide.
Una vale l’altra, di questi tempi.
Come comprare il dominio?
Ti dovrai appoggiare a un servizio apposito.
Hai 3 opzioni:
- mi contatti e penserò io anche a questo
- se hai una buona familiarità con l’inglese, ti consiglio di usare NameCheap: controlli la disponibilità del dominio e segui le comode istruzioni per pagare con carta o Paypal.
Il costo è davvero basso e il servizio clienti è affidabilissimo - se invece vuoi semplificare ulteriormente le cose e parlare sia al telefono che via chat ed email con un nostro connazionale, allora la soluzione definitiva è SiteGround, che per altro offre anche la possibilità di avere hosting (vedi sotto) ed email aziendali.
In questo caso, il dominio è addirittura incluso nel prezzo!
Anche con SiteGround il pagamento avviene in maniera sicurissima e la cosa bella è che possono essere contattati anche via telefono.
Il numero dell’assistenza clienti in italiano di SiteGround è 0699728073.
Scegliere e acquistare un hosting ed email aziendale
Ti starai chiedendo cos’è l’hosting.
Semplificando, è uno spazio presso cui poter creare effettivamente il tuo sito web.
Un po come se fosse il disco C del tuo computer, all’interno del quale ci sono i vari file.
Una similitudine migliore?
È un po come l’armadio che contiene tutti i capi di abbigliamento.
Senza hosting non puoi avere un sito web.
Qui hai due opzioni:come prima, mi contatti e ci penserò io
Provvedi tu acquistando il servizio su SiteGround.
NameCheap menzionato prima per i domini non offre un servizio degno per l’hosting, dunque devi virare per forza su SiteGround.
A dire il vero SiteGround, come riportato sopra, offre la combinazione hosting + dominio + email aziendale (info@studioavvocatoxXY.it) + assistenza in italiano via email e anche numero telefonico, dunque fossi in te procederei spedito con SiteGround!
Componente Visiva e Contenuti
Una volta volta gli aspetti tecnici fondamentali elencati qua sopra – dominio e hosting – arriva la parte divertente: il design visivo della pagina web.
Ovvero ciò che le persone che arrivano a esso vedranno attraverso il loro computer, cellulare e tablet.
Questo è il momento in cui contattare un professionista: potresti aver già provveduto autonomamente al dominio e all’hosting, ma dovresti proprio delegare la realizzazione del sito a un professionista!
Esattamente come i tuoi clienti ti contattano per delegare a te la risoluzione dei loro problemi legali..!!
Detto questo, ricorda che tutto ciò che porti al web designer come già abbozzato da parte tua, si tradurrà in meno ore di lavoro per lui e dunque un costo inferiore per te.
Avrai già intuito dove voglio andare a parare…
[Tweet “Più lavoro preliminare avrai fatto tu e più basso sarà il preventivo del tuo web designer”]
Le linee guida di massima per il tuo sito web
Innanzitutto, ricordi gli anni ’90 e i primi anni 2000?
Con tutti quei bei siti dinamici, super colorati e pieni di animazioni?
Belli, vero?
NO!!!!
Dimenticatene!
Ormai la musica è diversa e gli utenti sono abituati a navigare presso siti statici e semplici.
“Less is more”, dicono gli statunitensi. “Meno è meglio”.
Dunque, se ti riesce cerca di abbozzare una struttura che includa al suo interno questi aspetti:
- Il ricapito telefonico nella parte in alto, bella evidente: i potenziali clienti si accorgeranno subito che la tua non è una frode e che sei aperto a lasciare subito il numero
- L’email (area contatti), sempre evidente, pronta per ricevere i messaggi di potenziali clienti o eventualmente un bottone che rimandi a modulo di contatto come faccio io qui su fmppc.com
- Sezioni:
- Storia dello studio: qui vale la pena raccontare come e soprattutto perché è nato lo studio, ovvero con l’obiettivo di risolvere quali problemi di quali persone. Ancora una volta sarà l’occasione buona per marcare bene il tuo valore differenziante rispetto quello dei rivali.
- Staff: se non lavori in autonomia, ma il tuo è un vero e proprio studio legale con più persone nello staff, varrà la pena creare una pagina sulla tua squadra, descrivendo formazione ed esperienza di tutti quanti ed eventuali loro progetti personali, pubblicazioni e così via, in modo da accrescere la credibilità dell’azienda
- Aree Giuridiche: se nella sezione sulla storia dello studio darai una prima introduzione all’attività, in questa sezione entrerai per bene nello specifico, descrivendo le aree specifiche e la maniera in cui operi per ciascuna di queste.
Si dice che nel web bisogna essere sintetici: niente di più falso.
Approfondisci, conquista il potenziale cliente attraverso la scrittura e contemporaneamente otterrai maggiore credibilità rispetto ai concorrenti! - Blog: approfondirò la questione in un secondo momento, qui sotto.
Per ora sappi che più lavori presso città grandi e competitive e più ti servirà un blog fatto con tutti i crismi.
Nello schema qui sopra avrai notato due cose:
- Le 3 immagini in Rotazione: ognuna di queste verrà collegata a un articolo recente del blog o a quelle che consideri le pagine principali
- La sezione delle Testimonianze: di VITALE importanza!
Ed è davvero il caso che queste testimonianze siano con nome e cognome, in modo da togliere qualsiasi dubbio sulla veridicità delle testimonianze stesse
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Fare in Modo che Sito del tuo Studio Legale Appaia su Google
E qui le cose si fanno interessanti.
Al solito, potresti tagliare la testa al toro e delegare interamente il processo a un professionista.
Per diminuire il costo dello stesso, però, puoi dare a quest’ultimo alcune linee guide affinché implementi all’interno del tuo sito le migliori pratiche SEO, ovvero quei tecnicismi che hanno lo scopo di far comparire il sito in alto nei risultati di ricerca.
Sto preparando un articolo riguardante la SEO per avvocati e studi legali, ma per ora, in estrema sintesi, si tratta di scoprire cosa cercano esattamente i tuoi potenziali clienti.
Cercano “avvocato penalista”? “Avvocato specializzato in diritto pensale”? “Avvocato diritto penale”? E così via.
Un po ti aiuterà la tua esperienza e buon senso, un po alcuni strumenti specifici, come il Keyword Planner di Google e altri ancora.
Il tuo consulente web marketing di fiducia saprà senz’altro come aiutarti!
Il blog per un sito web di avvocati e studi legali
Anche in questo caso prometto che scriverò un articolo più approfondito.
Per ora soffermiamoci sul fatto che è il caso che tu non perda tempo scrivendo tanto per scrivere.
Lo devi fare con un obiettivo ben saldo nella tua mente!
Il blog, in buona sostanza, è uno spazio in cui creare contenuti di alto valore informativo (ALTO VALORE!) per i nostri utenti, sempre avendo in mente obiettivi come i seguenti:
- ottenere “traffico”, ovvero visite da potenziali clienti
- fornire preziosi contenuti informativi agli utenti che visitano regolarmente il tuo sito web di servizi legali e dunque…
- …dunque ottenere credibilità e fiducia extra da parte di potenziali clienti
- trasmettere i valori aziendali
- molto, molto altro!
Appena avrò creato l’articolo di approfondimento sul tema, lo inserirò qui.
Fondamentalmente, ciò che devi prendere in considerazione per rendere il tuo blog un successo è il seguente:
- devi scoprire quali sono quelle informazioni che preoccupano i tuoi potenziali clienti (per quanto riguarda ciò che fai) e che loro stessi cercano su Google
- devi creare un elenco di argomenti riguardo i quali potresti essere utile fornendo informazioni pregiate
- devi preparare un “piano editoriale” su questi argomenti: ovvero, devi creare degli articoli inerenti a questi argomenti e capire come distribuirli nel corso del tempo, nonché con quale metodologia diffonderli
- in tutto ciò non dimenticare mai che devi creare contenuti che siano SEMPRE E COMUNQUE UTILI!
Ad esempio, come ti sembra questo articolo che stai leggendo?
L’ho pensato per venire incontro alle necessità di avvocati che cercano informazioni utili su come creare e gestire il proprio sito web.
Ho colto nel segno?
In secondo luogo, se ci pensi bene, a me è utile per portare traffico al mio sito.
E, ultimo ma non ultimo, fa capire ai miei lettori il mio stile.
Informale e dritto al sodo!
Il tutto sforzandomi al 200% nel tentativo di offrire contenuto di valore.
Spero si noti…!
Ecco, se la risposta è “si, si nota!” sappi che dovrai fare lo stesso col tuo blog!
In quanto tempo sarà pronto il sito web del tuo studio legale?
A questo, se hai seguito i miei suggerimenti, avrai fornito al tuo professionista di fiducia tutti gli elementi necessari di base per procedere spedito col lavoro: mi riferisco cioè a dominio, hosting e schizzo della struttura.
Sarà suo compito lavorare a una bozza e fartela vedere per ricevere eventualmente richieste di modifiche.
In questa fase il tuo professionista di fiducia ti chiederà anche:
- Testi da inserire all’interno delle varie sezioni: fornisci questi testi e anche le indicazioni su dove li vuoi esattamente.
Sarà poi cura del professionista farti sapere se è il caso di procedere in quella direzione o se magari apportare qualche modifica più funzionale.
Dopotutto a ognuno il suo, no?
Più i testi sono corposi e meglio è.
Se i tuoi testi non sono stati scritti da un professionista del web, la tua persona di fiducia potrebbe chiederti – giustamente – se vuoi una rielaborazione che migliori la prestazione dei tuoi testi in ottica motore di ricerca.
È una proposta che ti consiglio sempre di accettare!
Personalmente lo faccio sempre perché i testi scritti in ottica SEO fanno parte delle pratiche per una buona strategia di web marketing.
Contattami per saperne di più! - Immagini: il tuo designer di fiducia ti richiederà delle immagini. Se hai a disposizione un fotografo in grado di scattare foto degne presso il tuo studio, ti consiglio di procedere in questa direzione.
In alternativa puoi acquistare foto ad alta definizione su portali come ShutterStock.
Evita di rubarle da Google Immagini!!
Chiedi al professionista con cui stai lavorando di quante immagini ha bisogno, nonché il loro formato e le dimensioni preferenziali - Dati di contatto: non i tuoi, che ovviamente il professionista avrà già, bensì i dati che vorrai far comparire all’interno del sito.
Mi riferisco a indirizzo, telefono/i, email e così via
Alcune persone sono più rapide di altre nel creare siti web, ma ricorda che se un sito è creato velocemente…un motivo ci sarà.
Personalmente di media mi ci vogliono 10-20 giorni se il cliente è collaborativo!
Ovvero se risponde a tutte le mie domande e se mi fornisce tutto il materiale citato poc anzi.
Chiamami al numero verde 800-587.901 o compila il modulo di contatto per discutere la creazione di un sito web per il tuo studio legale, nonché il web marketing dello stesso per ottenere nuovi clienti via Internet!
Il tuo professionista di fiducia ti fornirà tutte le password di accesso al dietro le quinte del sito, attraverso il quale potrai pubblicare gli articoli del tuo blog.
Solitamente come piattaforma si utilizza WordPress, che è davvero estremamente intuitivo!
Qui sotto ti mostro una screenshot di quello che sto vedendo esattamente ora, in diretta”, mentre sto scrivendo proprio questo articolo servendomi dell’editor testuale di WordPress..!
Controllare l’Andamento: il Sito Web per il tuo Studio Legale sta Funzionando?
Avere un sito web per promuovere i tuoi servizi legali può offrirti molti vantaggi (clienti, posizionamento, attrarre talenti, ecc.), ma gli sforzi per mantenere un sito web saranno di scarsa utilità se non tieni traccia dei risultati che sta raccogliendo.
Ancora una volta, sei un avvocato e il tuo lavoro principale è un altro.
Dunque dovrai delegare questa parte a un professionista, ma devi conoscere almeno le basi degli strumenti essenziali per misurare ciò che accade sulla nostra pagina.
Cosa devi monitorare
IIl tuo professionista di fiducia potrà inviarti una reportistica periodica e dettagliata sull’andamento del tuo sito web, dandoti anche suggerimenti su come migliorarlo.
Per risparmiare quanto meno sulla reportistica (o per controllare che tu non sia vittima di fregature..!), ci sono alcune cose che dovresti imparare a fare.
Ecco una lista dei fondamentali per il monitoraggio del tuo sito web:
- quante persone atterrano sul tuo sito web (al giorno, alla settimana, al mese…ecc..)
- da quale fonte queste persone provengono (Google, social media, portali di settori, blog..ecc..)
- a proposito del blog, quali sono gli articoli che generano più traffico
- il tipo di interazioni degli utenti nel sito (atterrano e vanno via subito? Quanto tempo rimangono nel sito? Visitano varie pagine?)
Google Analytics
È lo strumento per eccellenza per misurare tutto ciò che accade sul tuo sito web di servizi legali.
Il suo utilizzo è gratuito ed è sufficiente avere un account Google (quello che usi se hai un account Gmail).
L’unica cosa da fare è inserire un codice all’interno del tuo sito web: non ti preoccupare, se ne occuperà il tuo web designer senza troppi problemi.
Per darti un’idea di come vengono presentate le informazioni su Analytics e di cosa puoi farne, ecco qui seguito alcune annotazioni e screenshot prese proprio dall’Analytics di un paio di siti che gestisco.
Ad esempio, le indicazioni preliminari sugli utenti:
- Utenti: il numero di persone che sono venute sul tuo sito Web. Occhio che la stessa persona che utilizza due dispositivi diversi conta come due persone diverse
- Nuovi utenti: utenti che non avevano precedentemente visitato il tuo sito
- Pagine/Sessione: navigano molto o poco sul tuo sito web?
- Durata della sessione: rimangono nel sito a lungo o per poco tempo?
- Frequenza di rimbalzo: la percentuale di persone che accedono alla tua pagina ed escono senza fare nulla. Di conseguenza più bassa è, meglio è.
E da dove provengono i visitatori del tuo sito?
- Organico: persone che atterrano sul tuo sito attraverso una ricerca su Google e altri motori di ricerca
- Diretto: persone che conoscono già il sito e che lo digitano nella bara degli indirizzi del proprio browser (Internet Explorer, Mozilla Firefox, Google Chrome e così via)
- Referral: persone che atterranno sul tuo sito dopo aver cliccato su un link presente su un altro sito, ad esempio qualcuno che ha consigliato la tua attività nel proprio sito web
- Paid Search: persone che atterrano sul tuo sito dopo aver cliccato su un link frutto di una tua inserzione a pagamento, tipicamente impostata su Google Ads (ex Google AdWords).
È il tipo di traffico che prediligo e che consiglio di implementare subito all’interno della tua strategia di web-marketing.
Per scoprire di più visita la homepage del mio sito - Social: come suggerisce il nome, stiamo parlando di persone che arrivano da te provenendo da un qualsiasi social media
- Email: persone che atterrano nel tuo sito dopo essere passati per una campagna di email marketing
Come promuovere il Sito Web per il tuo Studio Legale
Sarebbe bello se un sito ben riuscito graficamente e con tutto in ordine fosse sufficiente per ottenere nuovi clienti.
Ahinoi, non è così.
Un serio professionista ti aiuterà a preparare una strategia di marketing adeguata che non includa solo la SEO e gli articoli del blog, che richiedono tempo, bensì altri punti focali.
Tra questi, mi preme porre l’accento sui seguenti:
- Campagne pay-per-click su Google Ads, che come già detto sono la mia specialità perchè fanno capire immeditamente se la strada ipotizzata è sensata e perchè permettono di intercettare fin da subito clienti propensi verso l’idea di contattarti e pagarti.
Approfondirò tutti i dettagli durante la nostra chiamata su Skype: per fissarne una contattami pure attraverso l’apposito modulo - Banner presso portali tematici: esistono aggregatori di contenuti/portali per qualsiasi settore, incluso quello legale, aperti a collaborazioni pubblicitarie.
Inserisci una grafica all’interno di questi siti in cambio di una quota, tipicamente mensile - Linkbuilding: ovvero l’arte di far arrivare persone da altri siti, solitamente creando contenuti che gli amministratori inseriranno nelle proprie pagine, citandoti come autore.
Trova un sito di settore, contatta l’amministratore e informala/o che hai in preparazione un articolo su un tema che può essere di interesse per la sua comunità - Pubbliche Relazioni tradizionali: comunicati stampa, partecipazione a eventi e così via, inserendo sempre e ovunque l’indirizzo del tuo sito
- Social Media, e te ne parlerò qui sotto
I Social Media: Si o No?
Tutti hanno l’ansia da social media, volgarmente detti social network.
Troppi ti diranno che devi per forza essere presente ovunque: Facebook, Twitter, Instagram, LinkedIn, Pinterest e così via.
La mia risposta?
Dipende.
Dipende dalla tua specializzazione.
Ancora una volta mi ripeto: dipende dal tuo fattore differenziante.
- Ti occupi di diritto societario? Avrebbe molto senso creare una forte presenza su LinkedIn in modo da intercettare aziende potrebbero servirsi delle tue consulenze.
- Ti occupi di divorzi? Sarai d’accordo con me che potrebbe valere la pena spingere su Facebook
E così via.
In altre parole, devi sapere esattamente cosa fai e a chi ti rivolgi.
Dopodiché, insieme al tuo professionista di fiducia, capirai su quale social media focalizzare l’attenzione e su come lavorarci.
E bada bene che non sei affatto obbligato a farlo!
Dipende caso per caso.
Stai alla larga da chi preme a prescindere verso i social media: 9 volte su 10 lo fanno per appiopparti una consulenza social media perfettamente inutile!
Ricapitolando
Come puoi vedere, avere un sito web ha molte più implicazioni di quanto si possa immaginare prima.
Dalla sua stessa creazione al modo in cui riceverai visite da potenziali clienti, la gestione del sito Web per promuovere i tuoi servizi di avvocato richiede tempo, pratica e pazienza.
Ma non è niente che tu non riesca per forza a fare.
Quindi forza e coraggio e dacci dentro!
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