Ha senso diversificare gli sforzi e riservare tempo e denaro anche verso la cosiddetta “SEO”?
In estrema sintesi si!
Si, ma…
Ci sono delle considerazioni da dover fare.
Il mio compito oggi è quello di aiutarti a navigare tra tutti i “se” e “ma” del caso quando cerchi di capire come allocare le risorse per il tuo marketing online.
Indice dei contenuti
Il consiglio generale
Per chi non lo sapesse, la SEO è la cosiddetta “ottimizzazione per i motori di ricerca”, che ha l’obiettivo di far comparire in alto il tuo sito tra i risultati di ricerca di Google in maniera organica, ovvero senza pagare per i click come faresti con Google Ads.
Attenzione però!
Questo genere di traffico – il traffico organico appunto – sembra gratuito, ma in realtà richiede tempo ( = denaro!!) e anche del budget monetario, perché ormai la competizione è alta e probabilmente potresti trovarti a pagare un’agenzia/uno specialista SEO o quanto meno degli articolisti che scrivano contenuti mirati per Google.
Per la maggior parte degli imprenditori, il consiglio ideale che darei è quello di distribuire i propri sforzi e investimenti sia sui click a pagamento, sia sulla SEO.
Ma come la mettiamo se non abbiamo abbastanza risorse da dedicare a entrambi questi strumenti di web-marketing?
Ecco di seguito un onesto confronto che spero potrà aiutarti a scegliere.
Breve vs lungo periodo
Curare la SEO vuol dire lavorare nel lungo termine.
In casi dove la competizione non è morto forte, potresti vedere i primi risultati dopo “””appena””” sei mesi.
Ma molto più frequentemente ci vuole più tempo.
La buona notizia è che, tuttavia, una volta raggiunta una determinata posizione tra i risultati di ricerca, poi l’esposizione potrebbe durare per anni e produrre traffico per molto tempo!
D’altra parte, con Google Ads – e più in generale con il resto degli strumenti di pay-per-click (PPC) – si lavora anche e soprattutto nel breve-medio termine.
In alcuni casi addirittura a termine immediato!
Nel senso che potresti mettere in piedi una campagna oggi e ottenere click nel giro di poche ore o persino ricevere chiamate e vendite nello stesso giorno. (se ti affidi a un vero professionista).
Questi risultati rapidi rendono il PPC molto attraente per molti imprenditori e liberi professionisti.
Ammettiamolo: nell’attuale era dell’informazione di Internet in cui viviamo vogliamo tutti risultati rapidi!
E soprattutto abbiamo sempre bisogno di ottenere rapidamente liquidi da reinvestire nella nostra attività..!
Misurare i risultati dell’attività SEO
Il successo della SEO può essere difficile da misurare.
Sebbene ci siano senz’altro dei modi per spingere in maniera efficace il traffico organico scalando le posizioni tra i risultati di ricerca, non ci sono molti modi per correlare precisamente un aumento del traffico in generale con gli sforzi della SEO.
Quindi, innanzitutto, dovresti essere cauto se un’agenzia/professionista SEO che afferma di fornire risultati garantiti o correlazioni esatte tra il loro lavoro e gli aumenti di posizionamento.
Molti fattori possono influire sull’aumento del traffico, incluso ciò che stanno facendo i tuoi concorrenti.
Con il pay-per-click (in primis con Google Ads), invece, puoi monitorare tutto in maniera decisamente precisa!
Puoi vedere esattamente quante chiamate o invii di moduli contatto provengono direttamente da quale campagna.
Ciò ti consente di misurare i risultati rispetto alla tua spesa per avere un’idea precisa del tuo ritorno sull’investimento.
E questo vuol dire che saprai cosa correggere e migliorare.
Non male, eh?
Iniziare e smettere più o meno facilmente
Le strategie SEO sono difficile da “attivare e disattivare”: se stai lavorando con un’agenzia, è probabile che ti vincolino per 6+ mesi, tipicamente 12.
Questo proprio perché ci vuole del tempo per lavorare sul traffico non a pagamento.
Con le campagne pay-per-click, invece, puoi attivare e disattivare una campagna con un paio di click.
Hai anche un grande controllo nel determinare la pianificazione delle tue campagne e il loro rendimento, dunque non dovresti essere legato a vita ad alcuna agenzia o professionista.
Quindi, in definitiva, se riesci a lavorare contemporaneamente su entrambi i fronti, benissimo!
Altrimenti spero che queste annotazioni ti aiutino a fare chiarezza su cosa convenga di più nel tuo caso.
Inoltre, penso avrai già capito che non offro servizi SEO, bensì servizi PPC (Google Ads, Microsoft Advertising e LinkedIn Ads, al momento). 🙂