Google Ads non è semplice da utilizzare. Non è intuitivo come Facebook Ads, ad esempio.
MA è estremamente utile.
E tra le sue funzionalità più utili spicca senz’altro quella del remarketing.
Ebbene, voglio iniziare una serie di contenuti (spero completi) sul remarketing.
E con questo primo articolo intendo introdurti al remarketing e alla costruzione dei pubblici (o “audience”) per il remarketing.
(Potresti notare delle differenze nelle schermate/grafica, ma non temere: i concetti di fondo e i passaggi di questa guida rimangono validi anche nel 2021)
Indice dei contenuti
Il Remarketing in Google Ads
Spero che il contenuto sottostanti ti possa essere d’aiuto.
Ci ho messo davvero l’anima e corpo..!
E sto creando altro materiale sul tema del remarketing, che puoi trovare qui.
Intanto, comunque, guarda il video correlato a questo approfondimento:
Cos’è il Remarketing?
Il remarketing è un modo per intercettare quelle persone che hanno precedentemente già interagito con il tuo sito web.
Ti consente di posizionare strategicamente i tuoi annunci davanti a queste persone mentre navigano su Google o suo siti partner di Google, il che è utile in diversi frangenti: permette di ricordare a queste persone di completare un acquisto in sospeso, può spingerle a compilare un modulo di contatto per richiedere una consulenza e più in generale aiuta molto ad accrescere la notorietà del tuo marchio.
Poco importa se tu abbia tra le mani un eCommerce o un’attività di consulenza, o se tu ti rivolga ad altra azienda o a privati: il remarketing rimarrà sempre e comunque un’arma in più nel tuo arsenale.
Come funziona il Remarketing di Google Ads?
Detta in parola povere, quando qualcuno visita il tuo sito Web, Google lo intercetta e lo tiene “tracciato” per un massimo di 540 giorni (a meno che quel qualcuno non abbia i cookie disabilitati e/o cancelli costantemente la cronologia, cosa piuttosto rara).
Google utilizza i cookie per tenere traccia di chi ha visitato il tuo sito web e di cosa fanno quando visitano il tuo sito.
Conseguentemente, puoi creare segmenti di pubblico per il remarketing in base alle pagine visitate dalle persone, alla frequenza con cui visitano, alle azioni completate o non completate e altro ancora.
Vuoi alcuni esempi, eh?
Beh, qualcuno ha inserito un prodotto nel carrello ma non ha completato il checkout? Perfetto, è stato intercettato dai cookie ed è ponto per essere colpito dal remarketing con lo scopo di tornare al carrello.
Qualcuno ha passato tot tempo a leggere la pagina dedicata alle domande frequenti, mostrando dunque interesse, ma non ti ha ancora contattato? È stato intercettato dai cookie ed è pronto anche lui per essere colpito dal remarketing con l’obiettivo di scriverti per richiedere un preventivo.
Tipi di Remarketing in Google Ads
Una delle cose migliori di Google Ads è che innovano costantemente i loro prodotti pubblicitari.
Non sei più limitato ai classici annunci di remarketing nella Rete Display di Google: esistono diversi formati di annunci che puoi utilizzare per raggiungere le persone dopo che interagiscono con il tuo sito web o con la tua applicazione mobile.
Di seguito un paio di tipologie relativamente poco sfruttate, a mio parere.
Remarketing Dinamico
Il remarketing dinamico di Google Ads ti permette di offrire agli utenti annunci personalizzati in base ai prodotti o servizi che hanno visualizzato sul tuo sito web.
Puoi creare diversi “annunci canovaccio” e Google pubblicherà in modo dinamico gli annunci utilizzando le immagini e categorie dei prodotti o servizi in base alla cronologia di navigazione.
Elenchi per il remarketing per gli annunci della rete di ricerca
Quando le persone sono nel pieno de processo di acquisto, fanno varie ricerche su Google.
Questo tipo di remarketing permette di intercettare chi sta continuando la propria ricerca dopo essere passato per il tuo sito, in modo tale da aggiustare l’offerta e spingere maggiormente i tuoi annunci di remarketing davanti proprio a questa porzione di utenti
Impostare il pubblico per il Remarketing di Google Ads
Bisogna pur iniziare da qualche parte, no?
Il primo passo è quello di creare il tuo pubblico per il remarketing.
Segui questi passaggi:
- Apri Google Ads
- Clicca su “Strumenti e Impostazioni” (che al momento si trova in alto a destra)
- Individua e clicca sulla voce “Gestione segmenti di pubblico” che troverai nella colonna “Libreria Condivisa”
- A questo punto, clicca su “Origini dati sul pubblico” (che al momento si trova a sinistra)
Questa è la schermata che ti fa vedere da dove provengono le tue audience.
Probabilmente nulla è attivo in questo momento, se stai iniziando da zero.
Puoi scegliere varie opzioni per raccogliere i dati sulle audience che poi andrai a colpire con le tue azioni di remarketing.
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Origini dei dati sul pubblico per il remarketing in Google Ads
Come anticipato, puoi scegliere varie fonti per creare i tuoi pubblici da attaccare con le tue campagne di remarketing:
- Tag Google Ads: così raccogli i dati sul pubblico aggiungendo un tag al sito, magari attraverso Google Tag Manager
- Analytics: così raccogli i dati sul pubblico dalla tua proprietà Google Analytics, come suggerisco io stesso qui sotto
- Youtube: così raccogli i dati sul pubblico che interagisce con il tuo eventuale canale Youtube
- Google Play: così raccogli sul pubblico che interagisce con la tua eventuale app mobile
- Analisi dalti delle app & Ads Data Hub: così raccogli dati con strumenti terzi
La fonte che preferisco è Google Analytics.
Dunque procediamo in questa direzione.
Utilizzare Google Analytics come origine dei dati sul pubblico per il remarketing
L’uso di Google Analytics come fonte di pubblico offre numerosi vantaggi, tra cui il monitoraggio delle conversioni e la disponibilità dei dati della campagna in un unico posto.
Più in generale semplifica tutto quanto, dunque se sei alle prime anni ti consiglio di iniziare da qui.
Assicurati di aver implementato Analytics all’interno del tuo sito, dopodiché segui i prossimi passaggi.
Collegare Google Analytics e Google Ads
Il primo passo da fare è quello di collegare Analytics e Google Ads:
- Dentro Google Analytics clicca su “Amministratore” (al momento attuale in basso a sinistra, è il logo dell’ingranaggio)
- Alla colonna “Collegamento dei Prodotti” clicca sulla voce “Collegamento di Google Ads”
- Segui le comode istruzioni su schermo per collegare Analytics e l’ex AdWords
Una volta completata questa operazione, puoi controllare in questo modo che l’operazione sia riuscita:
- Vai su Google Ads
- Clicca sul solito “Strumenti e Impostazioni”
- Lì clicca su “Account collegati”
- Clicca su “Dettagli” nel box dedicato ad Analytics e nella schermata seguente dovresti vedere il collegamento con la tua proprietà Analytics
Ultimo ma non ultimo, dentro Google Ads, nella solita schermata “Origini dati sul pubblico”, individua il box dedicato ad Analytics, clicca su Imposta, lascia tutto invariato e seleziona la tua vista Google Analytics, poi clicca su “Salva e continua” e poi su “Fine”.
A questo punto nella schermata sulle origini di pubblico vedrai il contatore di Analytics sullo zero: preparati, perché lo stiamo per popolare con la tua prima audience, quella composta da tutti i visitatori del tuo sito web!
Creare pubblici di remarketing tramite Google Analytics
Ora viene il bello, infatti!
Innanzitutto, vai su su “Amministratore” in Analytics, clicca su “Informazioni sul monitoraggio” e dopodiché su “Raccolta dati”.
In questa schermata assicurati che l’Interruttore relativo a Google Signals sia su ON e salva.
Dopodiché, segui questo procedimento:
- Stai sempre su Analytics alla schermata “Amministratore”
- Nella colonna “Proprietà” clicca su “Definizione dei segmenti di pubblico”
- Successivamente, clicca sulla voce “Segmenti di pubblico”
- Clicca sul bottone blu per andare avanti
- E quando vedi il bottone “+Aggiungi destinazioni”, spunta sia la casella relativa al tuo account Analytics, sia quella relativa al tuo account Google Ads
- Clicca su “Attiva”: in questo modo avrai di fatto creato il tuo primo pubblico, quello generico composto da tutti gli utenti passati per il tuo sito! Congratulazioni!
- Per una prima verifica, aggiorna la pagina: vedrai “Tutti gli utenti”
Verificare che l’operazione sia andata a buon fine
- Vai su Google Ads e, indovina un po? Vai alla solita schermata “Origini dati sul pubblico”: nel box dedicato ad Analytics vedrai il magico numero 1 alla voce “Elenchi”: è proprio il pubblico che hai appena creato!
- Puoi vederlo anche così: al solito “Strumenti e Impostazioni” e poi clicca su “Gestione segmenti di pubblico”
- Assicurati che sotto “Remarketing”- nella schermata “Elenchi dei segmenti di pubblico” – tu veda il filtro “Fonte dei dati: Google Analytics”
- Ebbene, ora dovresti vedere quel “Tutti gli utenti” che hai creato pochi istanti fa!
- Consiglio extra: se utilizzi per bene Google Tag Manager, quel filtro potresti allargarlo anche alle altre voci: cliccaci sopra e agisci di conseguenza
Arrivato qua penso tu abbia capito il meccanismo, che si può riassumere in questo modo:
- Connetti Google Ads e Analytics
- Crea il pubblico che ti interessa su Analytics
- Assicurati compaia automaticamente su Google Ads
- Crea la tua campagna di remarketing usando il pubblico appena creato
Ora una parentesi molto importante: l’audience “Tutti visitatori” è utile e viene creata in automatico appena segui i passaggi che ti ho elencato sopra, rappresentando così il tuo “battesimo” al remarketing.
MA non basta.
Potresti voler generare pubblici ben più specifici, come ad esempio un pubblico composto da solo ci ha visitato una pagina specifica, o chi ha (o non ha!) compiuto una determinata azione nel sito e così via.
È qui che il remarketing regala le soddisfazioni più importanti!
E sarà senz’altro argomento del mio prossimo contenuto dedicato al Remarketing su Google Ads.
Ti invito a leggere tutti i miei articoli sulle Guide di Google Ads e, come sempre, se hai domande sentiti libera/o di adoperare l’area commenti qui sotto.
Alla prossima!
Crea finalmente campagne DAVVERO efficaci!
ciao mi appare questto errore e non riesco a risolverlo
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Correggi origine dati del pubblico senza attività
Assicurati di non perdere utenti negli elenchi per il remarketing utilizzati dalle tue campagne. Correggi l’origine dati del pubblico in modo che gli utenti vengano aggiunti correttamente agli elenchi.
L’origine dati del pubblico potrebbe non essere impostata correttamente. Fai clic su “Ulteriori informazioni” per consultare le istruzioni del tag Google Analytics. Ulteriori informazioni
Problema: Nessuna attività rilevata
Ciao Ivan,
dovrei vedere con i miei occhi ma a spanne ti consiglio di:
1. innanzitutto verificare che Google Analytics e Google Ads siano effettivamente collegati correttamente
2. verificare che i pubblici siano creati bene dentro Analytics e che tu abbia spuntato la casellina apposita per farli comparire anche dentro Google Ads
Spero di esserti stato d’aiuto!