Vai al contenuto

Massimizza i Click vs Massimizza le Conversioni in Google Ads (ex AdWords)

Esistono molte leve da sfruttare in un account Google Ads per migliorarne le performance e una di queste importanti leve è la lista delle strategie di offerta disponibili.
Ora, esistono anche vari tipi di strategie di offerta.
Molti hanno il dubbio su cosa sia meglio tra “massimizza i click” e “massimizza le conversioni”, che tra loro condividono la questione di essere strategie automatizzate.
Ebbene, ho testato molte strategie di offerta gestendo diversi account e penso sia arrivato il momento di mettere nero su bianco alcune considerazioni a tal riguardo.

Massimizza i Click vs Massimizza le Conversioni: Il Video

Iscriviti al mio canale Youtube per non perderti i prossimi video ❗
Ho caricato questo video nel mio canale Youtube. Al suo interno troverai altri contenuti simili.
Iscriviti al mio canale Youtube

La Strategia Offerta “Massimizza i Clic”

Ecco qui come Google stesso descrive questo tipo di offerta:

“Massimizzare i clic è una strategia che imposta automaticamente le offerte in modo da farti ottenere il maggior numero possibile di clic senza superare il budget.”

In spoche parole?

Questa strategia consente di impostare il budget giornaliero e un’offerta massima per ogni click.
Quindi il sistema aumenterà le offerte – a seconda del caso – al livello più efficiente per massimizzare il numero di clic per il budget.

A me non fa impazzire come tipo di offerta, perché non tiene granché conto delle conversioni.
Suggerisco d’implementarla per raccogliere dati sull’usabilità del sito, magari: acceleriamo l’aumento del traffico massimizzando i click in modo da poter poi controllare il tempo di permanzenza dentro il sito, la frequenza di rimbalzo e così via.
In tal senso può essere utile per chi sta lanciando un sito da 0 e vuole, giustamente, verificarne l’efficacia.

Se hai trovato valore in ciò che hai letto finora, allora adorerai il mio eBook gratuito! Scaricalo ora per semplificarti la vita con Google Ads

ebook gratuito su google ads: una checklist per ottimizzare le campagne nella rete di ricerca
* indicates required

Selezione il mezzo con cui vuoi ricevere contenuti da FMppc.com:

Puoi sospendere l’iscrizione in qualsiasi momento cliccando nell’apposito link presente in tutte le mie email. Per l’informativa sulla privacy, visita il sito fmppc.com (non ti preoccupare, non cederò i tuoi dati a terzi!)

We use Mailchimp as our marketing platform. By clicking below to subscribe, you acknowledge that your information will be transferred to Mailchimp for processing. Learn more about Mailchimp’s privacy practices.

Intuit Mailchimp


La Strategia di Offerta “Massimizza le Conversioni”

Ecco qui come Google stesso descrive questo tipo di offerta:

“Massimizzare le conversioni imposta automaticamente le offerte per consentire alla tua campagna di generare il maggior numero possibile di conversioni entro i limiti di spesa del budget”

In soldoni?

Innanzitutto ricorda che devi assolutamente impostare correttamente le conversioni.
Senza la dovuta implementazione delle conversioni, crolla il palco!
Ho scritto vari articoli sull’argomento:

Detto questo, questo tipo di offerta utilizza i dati immagazzinati dall’account per cercare di spingere i tuoi annunci davanti agli occhi di chi probabilmente porterà a termine quella conversione.
Il problema è che potresti spendere più del dovuto per le conversioni, cosa che cambierebbe se utilizzassi una strategia a CPA.

Massimizza i Click vs Massimizza le Conversioni: Il Verdetto

Dipende.
Che è la risposta di chi non vuole esporsi, ma davvero si applica bene qui.
Dipende dalla situazione e dagli obiettivi.

  • dipende dalla situazione, perché – soprattutto se l’ex AdWords ha immagazzinato abbastanza dati -allora potresti testare questa fantomatica “massimizza le conversioni”
  • dipende dagli obiettivi, perché se ad esempio vuoi testare rapidamente l’usabilità del sito allora forse è il caso di spingere i click con la scelta “massimizza i click”

Diciamo che a dirla tutta nessuna di queste due scelte è la mia preferita.
IN LINEA GENERALE (scritto volutamente in maiuscolo per rendere meglio l’idea) preferisco iniziare con il CPC manuale e poi eventualmente procedere con una strategia CPA.
Ma ammetto ci voglia una certa esperienza e potrebbe addirittura non servire se il settore non è esageratamente competitivo. (ne dubito di questi tempi, ma tant’è…).

Spero che questo breve articolo sia stato di tuo aiuto.
Per qualsiasi cosa, utilizzare pure un commento nell’apposita area sottostante.
Alla prossima!


Crea finalmente campagne DAVVERO efficaci!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *