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Non Fare Google Ads Se Commetti Anche Solo Uno di Questi 5 Errori

l'autore del blog, Filippo Malvezzi che segnala i 5 errori da evitare con Google Ads

Google Ads può essere uno strumento potentissimo per generare contatti e vendite… ma solo se lo usi nel modo giusto. Se stai per lanciare una campagna ma ti riconosci anche solo in uno dei 5 punti che seguono, fermati subito: rischi solo di sprecare soldi, tempo e pazienza.

Nessuno cerca il tuo prodotto o servizio? Lascia perdere

Google Ads intercetta domanda consapevole. Funziona alla grande quando le persone cercano già attivamente quello che offri.
Ma se proponi qualcosa che nessuno cerca su Google, stai cercando clienti nel posto sbagliato.

✖ Esempio: hai aperto un ristorante in una piccola cittadina fuori dalle rotte turistiche? Probabilmente nessuno cerca “nuovo ristorante a [nome della città]”. In questo caso, meglio puntare su canali come Facebook, Instagram o campagne locali su altri media.

Il tuo prodotto non è davvero competitivo? Google Ads non lo salverà

Tutti dicono di offrire qualità, assistenza, velocità… Ma queste promesse generiche non bastano più.
Google Ads amplifica ciò che sei: se il prodotto o servizio non è valido, il problema emergerà subito (con costi aggiuntivi).

✅ Prima di investire in pubblicità, investi in un’offerta solida, chiara, con un valore differenziante forte.

La tua landing page fa schifo? Non iniziare nemmeno

Puoi portare traffico di altissima qualità, ma se il sito non è pensato per convertire, i risultati saranno deludenti.
La pagina deve seguire un flusso logico chiaro, guidare l’utente dal primo impatto alla conversione.

💡 Dai un’occhiara a questo mio approfondimento su come costruire una landing page efficace.

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Non puoi misurare nulla? Stai giocando alla cieca

Senza un sistema di tracciamento completo (Google Analytics, Tag Manager, eventi, conversioni), non puoi sapere cosa funziona e cosa no.
E questo significa non poter migliorare, né ottimizzare le campagne nel tempo.

🎯 La pubblicità online vive di dati. Se non puoi leggerli, non puoi crescere.

Pensavi di “accendere” la campagna e guardare le vendite arrivare? Illusione.

Google Ads non è un forno a microonde. Non basta lanciare la campagna: va seguita, ottimizzata, testata, adattata.
Serve una strategia. Serve tempo. E, a volte, serve integrare altri canali (Meta Ads, YouTube, stampa locale…).

Conclusione

Se ti sei detto “no” anche solo a uno di questi punti, non fare Google Ads.
Non ancora, almeno. Meglio prepararsi prima e arrivare pronti, piuttosto che buttare via il budget.


Crea finalmente campagne DAVVERO efficaci!

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